La replica del WWF sulla mattanza di cinghiali.

Un paio di giorni fa abbiamo pubblicato un articolo (http://www.trophyhunt.it/edicola/i-cacciatori-chiedono-al-wwf-di-fermare-gli-abbattimenti-ai-cinghiali/) in cui un associazione di cacciatori si lamentava per l’abbattimento di cinghiali all’interno di un’area “gestita” dal WWF.
Di oggi la replica del WWF, come prima affermazione, SONO STATE RISPETTATE TUTTE LE PROCEDURE, il famoso lavarsene le mani.

Riportiamo: Quanto avvenuto nell’area,  è il prodotto di un’attenta serie di studi e controlli da parte dei gestori dell’Oasi e i cui risultati sono stati presentati alla Provincia di Pistoia che ha proceduto nell’iter autorizzativo per un numero di esemplari coerente con le esigenze di conservazione del territorio.  E’ ben noto a tutti che le popolazioni  in eccesso di cinghiale possono creare seri danni agli ambienti naturali anche di pregio e alle colture in atto – come nel caso dell’Oasi Dynamo  e anche dei territori circostanti l’oasi –  e che attenti monitoraggi  – come nel caso in questione – e l’eventuale attivazione di misure di controllo sono indispensabili, nel rispetto delle regole siano esse di natura normativa che di corretta gestione della fauna”.

Quindi stiamo parlando di GESTIONE FAUNISTICA con una associazione come il WWF. Credo che questo caso farà parlare e spero che una frase detta in una situazione di comodo come questa posa diventare l’inizio di un’apertura verso un futuro condiviso, perchè l’ambiente è uno solo e l’ambientalismo, quello vero, è la base di tutti i cacciatori veri.

Link all’articolo con la repilica del WWF: http://www.lanazione.it/pistoia/cronaca/2013/04/08/870364-caccia_cinghiali_oasi_dynamo_difende.shtml