Veneto: nuovo calendario venatorio da parte della giunta

La Giunta regionale del Veneto ha approvato oggi un nuovo calendario con particolare attenzione alle modifiche richieste in seguito al ricorso accolto dal TAR.
Ora si attendono i pareri nella speranza di una prossima riapertura completa.

Link all’articolo: http://www.asca.it/newsregioni-Veneto__Giunta_riapprova_calendario_venatorio_con_modifiche-1206061-.html 

Veneto: ATTENZIONE ai cambiamenti dettati dal TAR!

Con il ricorso al Tar di ieri, vinto dalle associazioni ambientaliste, la stagione venatoria in Veneto ha subito una brusca modifica.

a) divieto di caccia per  Allodola, Beccaccia, Beccaccino, Starna, Combattente, Quaglia, Pavoncella, Mestolone, Moriglione, Canapiglia, Codone, Marzaiola, Moretta, Frullino, Tortora, Fagiano di Monte, Coturnice, Pernice bianca.

b) chiusura anticipata della stagione venatoria al 20 gennaio per Germano reale, Folaga, Gallinella d’acqua, Porciglione, Tordo bottaccio, Tordo sassello e Cesena.

c) il divieto di caccia degli uccelli acquatici migratori con munizioni tossiche al piombo anche fuori delle Zone di Protezione Speciale (ZPS), ovvero in tutta la regione.

d) il divieto di caccia con munizione al piombo agli ungulati, ovvero Daino, Camoscio, Capriolo, Cervo, Muflone e Cinghiale.

e) il divieto di caccia nei siti della Rete Natura 2000 (ZPS Zone di Protezione Speciale e SIC-Siti di Importanza Comunitaria) perché la Regione non ha provveduto ad effettuare la Valutazione di incidenza del calendario venatorio, quindi divieto di caccia in parte dei Colli Berici vicentini, sul Delta del Po , lungo il Montello, il Piave ed il Pra’ dei Gai e anche in laguna.

Purtroppo la regione potrà far valere le proprie ragioni solo tra 30 giorni in camera di consiglio… fino ad allora i fatti dovrebbero essere questi.

Veneto: accolto ricorso al Tar

Il Tar del Veneto ha accolto con decreto cautelare numero il ricorso presentato dalle associazioni contro la Regione Veneto per quanto riguarda il calendario della stagione venatoria 2012-2013. Lo rende noto l’europarlamentare dell’Idv Andrea Zanoni.

Link all’articolo completo: http://www.larena.it/stories/Home/417383_caccia_il_tar_veneto_accoglieil_ricorso_degli_ambientalisti/?refresh_ce

Veneto: class action contro la caccia!

L’ultima e alquanto singolare iniziativa contro la caccia arriva dal Veneto.
Il coordinamento protezionista vicentino ha radunato una cinquantina di proprietari terrieri che hanno indetto una vera e propria “class action” contro i cacciatori.
In poche parole intendono vietare la caccia sui propri fondi in quanto mai nessuno è stato risarcito per questa servitù che da diritto a un terzo di passare e sfruttare una proprietà privata senza il consenso del proprietario.
Tempi duri… sempre più duri.

Link all’articolo: http://www.ansa.it/web/notizie/canali/energiaeambiente/natura/2012/10/02/CACCIA-VENETO-NASCE-CLASS-ACTION-PROPRIETARI-TERRIERI_7565238.html

 

L’unione europea apre indagini sul Veneto, probabili sanzioni.

Grazie all’intervente del noto eurodeputato Idv Andrea Zanoni che per mezzo di una interrogazione parlamentare al Commissario Ue per l’Ambiente, Janusz Potocnik, ha messo in evidenza che tra il calendario venatorio veneto e le direttive europee ci sono diversi punti non allineati.A seguito di questo intervento l’Unione Europea ha aperto un procedimento che facilmente porterà a delle sanzioni.

Link all’articolo: http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2012/10/01/Caccia-Ue-apre-indagine-Veneto-possibili-sanzioni_7559375.html

 

Veneto: la regione approva i 5 giorni.

A seguito di una delibera di ieri la giunta Regionale del Veneto ha “rimediato” alla sospensione del Tar adducendo.
La giunta motiva la delibera in quando con le cinque giornate non verrà abbatuto nessun capo in più in quanto in carnieri rimangono invariati.

Link all’articolo: http://www.larena.it/stories/Home/413832_caccia_la_regione_ha_sceltocinque_giorni_alla_settimana/?refresh_ce

Veneto … la spina nel fianco dei capanni “abusivi”

La procura ha avviato indagini su alcune decine di appassionati dell’arte venatoria. L’ipotesi è di violazioni edilizie e ambientali. I sequestri sono una quindicina. Prime conferme dal Riesame. La legge regionale cambierebbe però il quadro della situazione.
I cacciatori portano a propria difesa i documenti dei comuni in cui chiedevano il rilascio del permesso per l’uso del capanno ad uso caccia durante la stagione venatoria. Strano e difficile dichiarare abusivo un capanno si cui tutti conoscono l’esistenza, amministrazione compresa.
La nuova norma discussa a Luglio in merito ai capanni definisce le caratteristiche che dovranno avere i nuovi capanni e condona quelli già presenti.
Una delle poche regioni dove gli amministratori lavorano per i cacciatori.

Link all’articolo:
http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/402858_capanni_abusivi_cacciatori_indagati/?refresh_ce