Thermacell, innovazione nella lotta alle zanzare.

thermacell

Una novità assoluta che vi permetterà di tenere lontano insetti e zanzare con efficacia pari al 98%.
L’aspetto fenomenale è che non serve corrente, è inodore e studiato per la vita all’aria aperta.
Come se non bastasse i produttori hanno pensato a questo articolo appositamente per gli appassionati di pesca e caccia.
Proprio per i cacciatori vengono realizzate piastrine apposite, inodore che non solo svolgono la funzione di repellente per insetti, ma coprono l’odore umano rendendoci completametne invisibili all’olfatto animale.
Il sistema è molto semplice, una specie di telecomando con una rotella ed un pulsante, ruotando la rotella si apre il rubinetto e con il pulsante si accende. Basta sostituire una piastrina ogni 4 ore ed è fatto.
Il funzionamentp avviene per mezzo di una micro bombola di butano che viene inserita nel manico del thermacell.
La durata di ogni bombola è di 12 ore continuate di funzionamento e ogni piastrina dura ben 4 ore.
Per fermare lo strumento è sufficiente ruotrare la rotella su off, la quantità di gas residuo rimane a disposizione.
Il principio che allontana gli insetti è un composto sintetico D-trans Alletrina che appartiene alla famiglia dei piretroidi, il piretro è un insetticida naturale (derivato da Crysanthemen) rettificato.

Tecnologia brevettata e garantita che ci regalerà piacevoli momenti nel nostro capanno, a pesca o durante le grigliate con amici.

Sono inclusi una cartuccia di butano e tre piastrine attive (12 ore di protezione).
Ridotte dimensioni: 20 x 8 x 5 cm. e solo 337 grammi di peso.
Portatile, senza fili senza odore.Superfice protetta 25 mq
TOTALE SICUREZZA di funzionamento (senza fiamma)

Per informazioni e acquisto: http://www.trophyhunt.it/shop/284-repellenti-per-insettiRicarica Thermacell

Un video, anche se in inglese, per rendersi conto del potenziale e delle dimensioni:

Siena: stop definitivo alla caccia alla volpe in tana

Più o meno un mese fa, a causa delle numerose manifestazioni di dissenso, la provincia aveva deciso di sospendere momentaneamente la pratica del contenimento della volpe mediante l’utilizzo del cane da tana.
La sospensione avrebbe dovuto essere provvisoria con ripresa il 1° aprile.
La scelta della sospensione è stata presa al fine di «togliere ossigeno a estremismi e contrapposizioni che rischiano di minare alla radice il metodo di confronto democratico fra le diverse istanze e sensibilità, riportando l’attenzione sulla gestione della fauna selvatica a 360 gradi. La sospensione si propone, inoltre, di riportare serenità di giudizio negli organi preposti all’adozione degli atti e di tutelare tutti i soggetti a cui sono affidati gli interventi di gestione faunistica».