Stivali Eagle Chambord Pro

chambord-pro2-kaki_preview Stivali Aigle di alta qualità in gomma naturale realizzati a mano.
Ideati per la campagna, la caccia, la pesca e i lavori agricoli.
Suole con alto grip adatte a tutte le superfici.
Fodera interna in poliestere ad alta resistenza e rapida asciugatura.
Soletta interna ammortizzata rivestita in cotone.

 

Tacco con rinforzo anti scivolo.
Realizzato con 4 strati di gomma naturale che garantiscono il giusto rinforzo e robustezza alla calzatura.
Numeri dal 39 al 48 salvo esaurimento
Colore verde con bordino marrone.

Logo Aigle 41

Clicca qui per approfondire
chambord-pro2-kaki-s_preview

 

Domani apre la caccia alta in Svizzera.

Domani prende il via la stagione venatoria nel Cantone Ticino per la precisione la caccia alta che include le seguenti specie di mammiferi: cervo, capriolo, camoscio, cinghiale, marmotta e volpe.
La caccia alta sarà aperta dal 1 al 20 settembre… avete capito bene solo 20 giorni.
Da metà ottobre a fine novembre sarà invece il turno della caccia bassa ad alcune specie di volatili, lepri, volpi, faine, tassi, ecc.
La terza tipologia di caccia  la cosiddetta caccia agli uccelli acquatici sui laghi Verbano e Ceresio da metà dicembre a fine gennaio. La particolarità di questa caccia è che viene praticata solo da 27 cacciatori.
Uno stato così vicino e così diverso per modalità di caccia e ricchezza del patrimonio faunistico.

Nell’articolo anche i numeri (incredibili) degli abbattimenti:
http://www.infoinsubria.com/2012/08/caccia-alta-da-domani-si-spara-in-ticino/

Veneto … la spina nel fianco dei capanni “abusivi”

La procura ha avviato indagini su alcune decine di appassionati dell’arte venatoria. L’ipotesi è di violazioni edilizie e ambientali. I sequestri sono una quindicina. Prime conferme dal Riesame. La legge regionale cambierebbe però il quadro della situazione.
I cacciatori portano a propria difesa i documenti dei comuni in cui chiedevano il rilascio del permesso per l’uso del capanno ad uso caccia durante la stagione venatoria. Strano e difficile dichiarare abusivo un capanno si cui tutti conoscono l’esistenza, amministrazione compresa.
La nuova norma discussa a Luglio in merito ai capanni definisce le caratteristiche che dovranno avere i nuovi capanni e condona quelli già presenti.
Una delle poche regioni dove gli amministratori lavorano per i cacciatori.

Link all’articolo:
http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/402858_capanni_abusivi_cacciatori_indagati/?refresh_ce

ENPA chiede la sospensione della caccia in calabria.

Le notizie di gruppi o associazioni che fanno carte false per mettere i bastoni tra le ruote a noi appassionati dell’arte venatoria arrivano una dietro l’altra.
Anche in Calabria: l’Ente Nazionale Protezione Animali ha diffidato il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, l’assessore all’Agricoltura e alla forestazione, Michele Trematerra, e l’assessore all’Ambiente, Francesco Pugliano, affinche’ sia cancellata la stagione venatoria 2012/2013 e venga dato adempimento alla normativa nazionale ed europea in materia di tutela della fauna.

Ogni commento è superfluo e non rimane che sperare nelle associazioni venatorie e leggere l’articolo per intero:
http://www.asca.it/newsregioni-Calabria_Caccia__Enpa_diffida_Regione_perche__sia_cancellata_stagione-1191177-.html

Marche: coordinamento provinciale di Macerata contro la caccia al capriolo

Esiste un movimento di cui non ero proprio a conoscenza: “il coordinamento provinciale di Macerata contro la caccia al capriolo”.
In un comunicato divulgato su diverse testate on line si leggono le loro considerazioni in merito alla recente apertura alla specie capriolo nella regione Marche.
L’esistenza di un cordinamento a protezione di una singola specie mi lascia molto stupito… sarà l’evoluzione dell’ambientalismo spinto, o solo uno sparuto gruppo di fan del folletto del bosco.
Se avete cinque minuti è interessante leggere l’articolo per rendersi conto del pensiero di chi la pensa diversamente da noi.

Link all’articolo:
http://www.lindiscreto.it/scrivi-al-giornale/13445-caccia-al-capriolo-qhanno-deciso-di-sparare-a-bambiq

Lazio: ci vorrebbe un anno di sospensione.

Affermazioni preoccupanti da parte di Gianluca Bardelli, membro del Comitato tecnico faunistico venatorio nazionale del ministero dell’Agricoltura.
Il tecnico afferma che nella regione Lazio in seguito ai danni subiti a causa degli incendi sarebbe buona cosa fermare l’attività venatoria per un anno intero.
A quanto pare la situazione sembra veramente grave.

Link all’articolo:
http://www.ansa.it/web/notizie/canali/energiaeambiente/istituzioni/2012/08/30/Caccia-Bardelli-comitato-Mipaaf-servirebbe-1-anno-stop_7398176.html

Umbria: in cammino verso l’A.t.c. unificato

L’assessore regionale  alle politiche agricole ed alla caccia, Fernanda Cecchini, ha ufficialmente comunicato che nei prossimi mesi lavoreranno al fine di portare gli Atc della regione dai tre attuali ad uno solo.
Questa iniziativa politica mira ad un ridimensionamento dei costi e alla razionalizzazione delle attività dell’atc tra cui la produzione della selvaggina, gli studi e i piani fauistici.
Da un lato potrebbe essere positivo e apparentemente logico.
Credo che sarà solo una mossa politica col fine di confondere le idee.
I dipendenti non verranno mai e poi mai lasciati a casa, ma dirottati ad altre mansioni. Si risparmierebbero i costi dei locali, a discapito della logistica.

Link all’articolo:
http://www.quiperugia.corrierenazionale.it/attualita/2012/08/29/news/39977-Caccia-riunione-della-consulta-venatoria-regionale

Siamo i primi in europa nella produzione di armi sportive e da caccia.

La caccia e il tiro sportivo, non sono solo tradizione, ma un filone trainante dell’economia italiana.
Grazie all’attività diretta di produzione e all’indotto vengono movimentati ben 486.338.624 euro.
Siamo i primi produttori europei. Della produzione nazionale esportiamo ben il 90% e copriamo il 70% dell’intera richiesta europea.

Link all’articolo:
www.adnkronos.com/IGN/Lavoro/Dati/Caccia-Italia-prima-in-Europa-per-produzione-armi-sportive-e-venatorie_313641859597.html

CAMPANIA: ufficiale la sospensione del calendario venatorio.

E’ ufficiale la sospensione del calendario venatorio per mezzo del decreto dirigenziale n. 79 del 27 agosto 2012, che prende atto del Decreto cautelare n.1163 del 21 agosto scorso del Tribunale Amministrativo della Campania sede di Napoli.

Con deliberazione di Giunta Regionale n. 349 del 17 luglio e approvata dal Consiglio Regionale nella seduta del 2 agosto, era stata disposta la proroga al 31 dicembre del piano faunistico venatorio della Regione Campania. Successivamente la Giunta Caldoro aveva approvato il calendario venatorio regionale per l’annata 2012-13, ma la scorsa settimana il WWF Italia aveva presentato ricorso contro la Regione.

Era stato infine il Tribunale Amministrativo della Campania – sede di Napoli che, con decreto n. 1163 del 21 agosto, aveva accolto la domanda di misura cautelare provvisoria e aveva disposto la sospensione del calendario venatorio regionale approvato con la delibera n. 361/2012 limitatamente alla preapertura fino alla prossima Camera di consiglio del 12 settembre 2012.

Link all’articolo:
http://www.ntr24.tv/it/news/regione-campania/calendario-venatorio-la-regione-prende-atto-della-sospensione-decisa-dal-tribunale-amministrativo-della-campania.html

 

Allarme cinghiali sulla Murgia

Nel parco dell’alta Murgia si cominciano a sentire le prime lamentele dovute alla presenza di cinghiali.
L’amministrazione del parco nella figura del presidente, il Sig. Veronico, non accetta a piè pari la provocazione e decide di verificare di persona la situazione per valutare l’entità dei danni e la possibilità di intervenire.

Link all’articolo:
http://www.altamuralife.it/magazine/notizie/allarme-cinghiali-sulla-murgia/